3 giugno – Con lo scorso Giovedì 30 Maggio, la quarta tappa della nostra stagione 2019 ci ha portato in Liguria e precisamente nell’incanto del Levante e nella magia delle Cinque Terre.
Come abbiamo ricordato nelle nostre precedenti Newsletter, abbiamo fatto una doppietta replicando l’esperienza dell’Azienda Agricola Arrigoni, un’impresa familiare (come è ben espresso anche nel suo logo), che nella precedente degustazione (Pietraserena) era ubicata alle pendici di San Gimignano e che, in questa occasione (Rosadimaggio), è nelle cinque Terre al confine con la Toscana.
Conduttore della serata è stato ancora Gianni Careri, marito di Sara Arrigoni (Responsabile della Produzione Liguria).
Gianni Careri, che abbiamo già avuto modo di conoscere come persona giovane, solare, piacevole e disponibile, ha condotto la serata, affiancato dall’immancabile Sommelier Alessandro e dal nostro Andrea Arena, in modo impeccabile ed esaustivo, rispondendo alle numerose domande dei presenti sia durante la presentazione dei vini in degustazione che direttamente ai tavoli. Tavoli che hanno rappresentato (ce lo ha ricordato Paolo Janni a metà serata) il massimo della convivialità come testimoniato in una delle foto riportate in fondo alla presente Newsletter.
Come sempre cibo e vino hanno mantenuto le aspettative dei presenti, grazie ai giusti abbinamenti che il Sommelier Alessandro e lo Chef Riccardo hanno presentato riscuotendo l’oramai consolidato consenso generale.
Non potevamo quindi che partire con le Trofie al Pesto leggero (accompagnate da un imperdibile Vermentino dei Colli di Luni), per proseguire con il Polpettone Ligure, assolutamente vegetariano in barba alla sua denominazione (e accompagnato da un Rosso “Ciliegiolo” che non ci ha fatto rimpiangere i numerosi bianchi di cui la Liguria è ricca) per terminare con il rarissimo e delicatissimo “Sciacchetrà”, un vino dolce del 2007 che ci ha fatto sognare, accompagnato da una serie di formaggi stagionati.
La consueta parentesi a metà serata che ha illustrato il tratto distintivo della Liguria, ha mostrato in un breve filmato le caratteristiche che, secondo la nostra interpretazione, meglio racchiudono i valori di questo particolare territorio, sospeso con una sorta di magia tra il mare e le montagne, laddove nella sottile lingua di terra che rimane, i Liguri hanno saputo, con fatica e perseveranza, creare borghi, carrugi, castelli, chiese, approdi, vino e olio, fiori, terrazze…
Come abbiamo annunciato a fine serata, ci vedremo il prossimo Giovedì 27 Giugno con una degustazione dedicata alla Sicilia e con un produttore di grande rinomanza, l’Azienda Vinicola Cusumano di Partinico (PA).