1° aprile – Con lo scorso Giovedì 28 Marzo, la terza tappa della nostra stagione 2019 ci ha portato in Toscana, culla della nostra civiltà e dei nostri valori.
Produttore d’eccezione è stata l’Azienda Agricola Arrigoni, un’impresa familiare (come è ben espresso anche nel suo logo), ubicata alle pendici di San Gimignano con la denominazione Pietraserena (ma Arrigoni possiede anche una produzione in Liguria, nelle cinque Terre, denominata Rosadimaggio) e il conduttore della serata è stato Gianni Careri, cognato di Andrea Arrigoni (Responsabile della Produzione Toscana) e marito di Sara Arrigoni (Responsabile della Produzione Liguria).
Gianni Careri, giovane, solare, piacevole e disponibile, ha condotto la serata, affiancato dall’immancabile Sommelier Alessandro e dal nostro Andrea Arena, in modo impeccabile ed esaustivo, rispondendo alle numerose domande dei presenti sia durante la presentazione dei vini in degustazione che direttamente ai tavoli.
Ovviamente (e la Toscana non poteva presentarsi diversamente), il cibo e il vino erano assolutamente all’altezza delle aspettative, grazie ai giusti abbinamenti che il Sommelier Alessandro e lo Chef Riccardo hanno presentato riscuotendo l’oramai consolidato consenso generale.
Questa volta poi, come oramai abbiamo introdotto stabilmente nel nostro Format e descritto nella precedente Newsletter, abbiamo dato particolare spazio, oltre che ai vini, anche alla descrizione dei cibi che in questo caso riflettevano, come d’obbligo, la tradizione regionale e la cucina ben nota a tutti e particolarmente apprezzata.
Abbiamo quindi spaziato da una ricca serie di Crostini Toscani (accompagnati dalla Vernaccia di San Gimignano), alle insuperabili Pappardelle al Cinghiale marinate al Chianti (e proprio un Chianti Riserva dei Colli Senesi ha fatto da giusto contraltare) per terminare con lo Zuccotto assecondato da un graditissimo Vin Santo di San Gimignano nel quale i presenti hanno avuto la possibilità di intingere (anche più volte) gli immancabili “Cantucci” portati dalla famiglia Arrigoni.
La consueta parentesi a metà serata che ha illustrato il tratto distintivo della Toscana, ha mostrato in un breve filmato le caratteristiche che, secondo la nostra interpretazione, meglio racchiudono i valori del territorio in oggetto, ovvero una “Tavolozza” di bellezze,rappresentate da borghi e città, arte, storia e cultura, castelli e vigne, natura, cibo e vino ….
Come sempre una serata conviviale, calda, ricca di entusiasmo e partecipazione.
Come abbiamo annunciato a fine serata, abbiamo preferito saltare il prossimo mese di Aprile data la concomitanza di numerose festività (Pasqua e il 25 Aprile).
Vi daremo comunque, nella nostra prossima Newsletter, indicazioni adeguate sui nostri prossimi passi.